CONNETTERE MONDI ATTRAVERSO LE PAROLE
La prima volta che ho sentito qualcuno parlare in una lingua straniera (mio padre, per lavoro) ero solo una bambina, ma sono rimasta folgorata dal fatto di non capire nulla. All'improvviso ho scoperto che esistevano altri mondi, e che la lingua ne era la chiave d'accesso.
Comprendere quei mondi (quantomeno qualcuno) è diventata la mia passione, cercare di metterli in contatto, il mio lavoro. La mia missione di traduttrice è quella di veicolare messaggi e collegare significati, per abbattere le barriere linguistiche che impediscono una comunicazione efficace. In breve, connettere mondi attraverso le parole.
Nello specifico, ho scelto di abbinare le mie conoscenze linguistiche a ciò che davvero, oggi, travalica ogni confine: la tecnologia. Le parole che uso per connettere quei mondi si trovano spesso nelle app del cellulare, sullo schermo del computer, tra le pagine di un manuale tecnico.
Per fare breccia nel cuore (e sui dispositivi) dei tuoi clienti, scopri come posso aiutarti.
QUALCHE DETTAGLIO IN PIÙ
La mia passione si è trasformata in un lavoro concreto: ecco alcuni dettagli in più.
- Mi sono laureata con lode in Traduzione ed Interpretariato nel 2004 presso l'Università degli Studi di Lecce, ora Università del Salento; subito dopo, nel 2005, ho conseguito un Master in Localizzazione presso l'Agenzia Formativa tuttoEuropa.
- Ho svolto viaggi studio in Giappone e tirocini a Milano e New York.
- Sono socia ordinaria dell'Associazione Italiana Traduttori e Interpreti (AITI).
- Sono Membership Manager del chapter italiano di Women in Localization (WL).
- Sono un'entusiasta ambasciatrice LocLunch.
- Sono stata più volte relatrice in seminari sul lavoro del traduttore tecnico presso l'Università del Salento.
- Sogno di mettere piede in ognuno dei cinque continenti. Per ora sono a quota tre.
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